La mia vita nel campeggio dei secchioni scandita da blabla per ingegneri, in inglese, al mattino e birra e carver nel tempo libero.
La spiaggia postatomica di marzo, le onde grige, le reti strappate arenate, i cadaveri dei gabbiani, le aste per bandiere senza bandiere, il vecchio che scopa la spiaggia, la nebbia e il vento gelido sono però impagabili.






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