sabato 22 dicembre 2007
E I FRANCESI CHE SI INCAZZANO
Misterioso anonimo progetto con Jaime, supervisionato da Aka Bear
Prende intanto forma il progetto per Nixon3 (4,5..) con Akab stesso ai pennarelli e Munk allo shampoo.
Titolo di lavorazione "il ritorno del sin cop oscuro" (miller è tra noi..)
E il progetto, sempre per Nixon3 con Elia Bonetti ai disegni, che manda a casa tutti. (queste son solo le chine, ma quando arriverà il colore..).
Comunicazione di servizio: Grezzo, se stai leggendo, cerca quella storia che scrissi a casa tua e ho abbandonato sul tuo tavolo. Quella ti aprirà nuove porte della percezione! Baby Socrate rulez!
Chiudo.
Prendi un live di jannacci, mescolaci il pop inglese fresco fresco di Kate Nash, mettici i Radiohead che si lamentano nel disco nuovo, Morgan che ha trovato cosa dire e bum! Playlist prenatalizia, e milano ti sembra un bel posto in cui abitare.
venerdì 7 dicembre 2007
LA STRADA PER LA CONQUISTA
con estrema lentezza roscopov procede.
tra mille dubbi e incertezze (e botte di culo).
il materiale per lascimmia 02 arriva, c'è quasi tutto.
inoltre per la nota regola dell'incesto, stiamo partecipando pure noi scimmie alla realizzazione di nixon 3 di monsignor Akab.
In particolare io ho scritto una storia che elia bonetti disegnerà con la consueta potenza.
e un'altra per il Jaime, ma quella è ancora embrionale, oltre a quella che sarà disegnata dallo stesso akab, di cui parlai diggà.
Da elia un paio di bozze:
domenica 2 dicembre 2007
MAJOR MONKEY TO GROUND CONTROL
che accade mescolando due degli aspetti più affascinanti della corsa allo spazio?
l'eccitazione della sperimentazione, la curiosità del "si può fare?" con l'ansia del "e se qualcosa andasse storto?", le pillole proteiche e una lattina di metallo che gira intorno alla terra blu, e che ci posso fare?
Presto da qualche parte ci sarà la risposta, sta tutto a capire dove..
Nixon says:
e se un qualunque sbirro antisommossa si sentisse una via di mezzo tra batman, iron man nei suoi vendicatori e nietzsche che combatte la mediocrità?
con akab presto daremo risposta.
"ancora qui.
ogni settimana.
sempre la stessa storia.
rispettabili cittadini, operai, lattonieri, impiegati, tassisti, studenti.
vengono qua dentro e si scordano come si sta al mondo.
armati come guerriglieri, combattono la loro lotta contro la mediocrità, scordandosi di tutto quello che considerano buono e giusto dal lunedì al venerdì.
si insultano, si picchiano, si lanciano oggetti gli uni contro gli altri.
col sole, col vento, con la pioggia.
con la pioggia.
la pioggia che riga e appanna la visiera de mio casco.
del casco di tutti noi.
che si infiltra nelle giunture della corazza.
che inzuppa i guanti, che rende scivolosi gli scudi.
l'ultimo baluardo della civiltà, fradicio e infreddolito, aspetta sotto la pioggia che passi il peggio."
venerdì 12 ottobre 2007
REZZA DALLA DARIA RELOADED
martedì 2 ottobre 2007
IL CRISTO DELL'OBLIQUITA'
Io sovraccarico di cose una canzone perchè dev'essere un buon racconto.
Dev'essere una grossa quantità di immagini e soprattutto deve avere una melodia che valga la pena di cantare.
Io mi pongo questo problema, non sono un vero cantante ma se proprio bisogna impegnarsi per, addirittura, cantare una cosa, bisogna che questa cosa significhi qualcosa.
Quindi prima di mettermici, penso a quello che non vorrei declamare, ma addirittura.. cantare!
venerdì 28 settembre 2007
venerdì 14 settembre 2007
GAIA STRIKES BACK!
La mia personale delirante rubrica sul sito di Monipodio!.
"Spinti dalla crescente desertificazione della fascia sub-sahariana, molti abitanti dei villaggi rurali della zona sono costretti a spingersi verso Sud, alla ricerca di zone più verdi che offrano terreni fertili da coltivare e da adibire a pascoli. Capita spesso però questi terreni fertili siano occupati dalle grandi foreste pluviali, che i "coloni" abbattono per fare posto ai campi e ai pascoli.
In uno di questi "stanziamenti-nomadi" però la situazione si è rapidamente complicata.
Gli abitanti hanno dovuto disboscare una vasta area di foresta per coltivare legumi e cereali. Dopo poco tempo dall'insediamento nella zona hanno cominciato a verificarsi sparizioni di diversi bambini neonati o di pochi mesi durante la notte, che venivano ritrovati pochi giorni dopo, o direttamente il mattino seguente, morti nel bel mezzo dei campi. A stupire però era l'assenza di impronte di mezzi o di scarpe che potessero ricondurre agli assassini.
I capi del villaggio pensarono subito ad una rappresaglia da parte dei villaggi vicini che si sentivano in qualche modo minacciati, o dei bracconieri che vedevano le loro prede scappare a causa della troppa vicinanza del villaggio alla foresta.
Un documentarista canadese del National Geographic che si trovava nella zona per documentare la situazione ambientale di quella zona dell'Africa si imbattè, suo malgrado, nella soluzione dell'enigma.
Mentre filmava una donna china a raccogliere legumi in uno dei campi più vicino alla vegetazione tenendo il suo bambino di pochi mesi nella caratteristica fascia sulla schiena, vide dello strano movimento tra le fronde degli alberi.
Delle mani scure si tendevano verso il bambino fino ad afferrarlo, facendolo scoppiare in lacrime, la madre accorgendosi dell'accaduto si voltava in direzione dell'aggressore scoprendo che si trattava di scimmie. Rispndendo, senza pensarci troppo, all'aggressione con una vanga che era poco lontano e colpendo ripetutamente i primati.
I capi villaggio avevano, in qualche modo, visto giusto. I responsabili dei rapimenti altri non erano che i vecchi abitanti del territorio: le scimmie.
Si trattava infatti di una colonia di babbuini che abitava sugli alberi che sono stati abbattuti i quali si sono ritrovati a doversi rifugiare, come veri e propri profughi, in un'altra parte di foresta. La scelta di azione è ricaduta in una linea "politica" paragonabile al terrorismo, con metodi propri dell'intimidazione mafiosa."
nel prossimo numero: la vera storia di Osama Bin Laden!
UN'INVESTIMENTO SICURO, FRATE'!
La vignetta qui sopra non è di facilissima comprensione senza questo tassello (dato che l'asta nn durerà in eterno trovate qui il printscreen)
Post gemello con il post sullascimmia.
Vignetta alternativa.
ALICE NON LO SA (MA IO SI)
Inauguro così il mio blog solista, con un ritratto (poco somigliante) di Pavese e una "prova d'atmosfera" per il mio contributo allascimmia 02.
Se la voglia rimane, se la mia endemica pigrizia mi lascia un po' di tregua, posterò l'intera storia da cui è tratta questa vignetta. Tra le guest star di questo fumetto oltre a Pavese, Warhol, Kate Moss, Montanelli e un altra manciata di personaggi improbabilmente accostati.
p.s. Ebbene si, fonti autorevoli ritengono che il Cesare perduto nella pioggia che rimane lì a bagnarsi ancora un po' sia proprio lui.